Misure di prevenzione rischio incendi boschivi

Pubblicato il 21 giugno 2023 • Avvisi , Protezione Civile

Adottata, come di consueto durante la stagione estiva, l'ordinanza sindacale recante misure di prevenzione per il rischio di incendi boschivi in vista del periodo di massima pericolosità.

Anche allo scopo di scongiurare lo sviluppo di incendi di interfaccia, è tassativamente vietato:

  • accendere fuochi di ogni genere;
  • far brillare mine o usare esplosivi;
  • usare apparecchi a fiamma od elettrici per tagliare metalli;
  • usare motori (fatta eccezione per quelli impiegati per eseguire i lavori forestali autorizzati e non in contrasto con le Prescrizioni di Massima e Polizia Forestale ed altre norme vigenti), fornelli o inceneritori che producano faville o brace;
  • aprire o ripulire i viali parafuoco con l’uso del fuoco;
  • fumare, gettare fiammiferi, sigari o sigarette accese o qualsiasi altro materiale acceso o allo stato di brace e compiere ogni altra operazione che possa creare comunque pericolo immediato o mediato di incendio;
  • esercire attività pirotecnica, accendere fuochi d'artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta meglio note come lanterne volanti dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici;
  • fermare o sostare al di sopra di vegetazione secca con mezzi a motore caldo;
  • transitare e/o sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all'interno di aree boscate fatta eccezione per i mezzi di servizio e per le attività agro-silvo-pastorali nel rispetto delle norme e dei regolamenti vigenti;
  • mantenere la vegetazione infestante e rifiuti facilmente infiammabili nelle aree esposte agli incendi, specialmente vicino ad abitazioni e fabbricati. 

Per la salute e l'incolumità pubblica si dispone altresì ai proprietari di terreni o fondi rustici di effettuare i seguenti interventi di manutenzione nelle dette aree ed in particolare della vegetazione in grado di interferire con le aree pubbliche o di uso pubblico, con la sede stradale e con le altre abitazioni:

  • taglio dell’erba, della vegetazione in genere con rimozione degli sfalci e corretto smaltimento di tutti i rifiuti prodotti. Divieto assoluto di abbruciamento delle stoppie;
  • taglio lungo la recinzione dei rami, delle siepi che si protendono oltre il confine stradale, che nascondono la segnaletica verticale o che ne compromettono la leggibilità dalla distanza ed angolazione necessarie e che possono creare problemi alla circolazione pedonale e veicolare o che limitino od impediscano l’irradiazione della luce dagli impianti di illuminazione pubblica;
  • taglio delle radici che dovessero presentarsi marce o malate e rimozione delle parti di esse;
  • pulizia delle aree e sgombero da materiali e rifiuti o quant’altro possa pregiudicare la salubrità e la sicurezza dei luoghi e delle proprietà contermini;
  • disinfestazione, con prodotti conformi alle normative vigenti o avvalendosi di operatori specializzati, delle aree ove si fossero creati nidi di insetti e/o parassiti nocivi per la salute; esecuzione del trattamento specifico atto ad allontanare qualsiasi animale pericoloso con ripristino delle condizioni igieniche adeguate;
  • ripristino o posa in opera di adeguate recinzioni di aree private, terreni, cortili onde evitare lo scarico abusivo ed incontrollato di materiali.

La mancata osservanza degli obblighi e dei divieti sopra indicati, comporterà l'applicazione delle sanzioni già previste dalla legislazione vigente, in particolare quelle di cui all’art.10 comma 6 della legge n.353/2000 (da € 1.032,00 a 10.329,14) ivi incluse le sanzioni penali, previste dalle normative statali sulle materie disciplinate dalla presente ordinanza.

Ogni altra violazione alle disposizioni della presente Ordinanza, relativamente al mancato rispetto dell'esecuzione degli interventi preventivi, per cui non sia già prevista una specifica sanzione, è punita con la sanzione amministrativa da un minimo di 25 euro ad un massimo di 500 euro, ai sensi dell'art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000. 

Le segnalazioni possono effettuarsi ai seguenti numeri:

  • Numero unico di emergenza 112
  • Sala operativa Protezione Civile Regionale 803555
  • Polizia Locale di Ciampino 06/7919104

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